RICORSO COLLETTIVO ESCLUSIONE ELENCHI AGGIUNTIVI DM 51/2021 : IL TAR LAZIO INCORRE IN UN PALESE ERRORE GIUDIZIARIO RITENENDO ERRONEAMENTE IMPUGNATE LE GPS E NON I DECRETI DI ESCLUSIONE: NECESSITA’ DI APPELLO AL CONSIGLIO DI STATO.
Restiamo attoniti nel leggere le motivazioni della sentenza del TAR Lazio sez III bis n°11829/2021 di inammissibilità del ricorso collettivo, da cui si evince chiaramente come il Collegio sia incorso in un clamoroso errore, ritenendo che siano state impugnate le graduatorie provinciali, anziché i decreti di esclusione dagli elenchi aggiuntivi di cui al D.M. 51/2021.
E’ inoltre palese come il Collegio abbia riportato una motivazione pronunciata con riferimento ad un caso diverso da quello oggetto della controversia ; a tal proposito infatti, nonostante a pg.4 e 5 della stessa sentenza vengano espressamente menzionate le note di esclusione dei ricorrenti gravate dalla difesa , la Sezione Terza BIS a pagina 9 della motivazione riporta letteralmente che “ i ricorrenti hanno impugnato le graduatorie provinciali per il conferimento delle supplenze GPS riferite a diverse Regioni Province e classi di concorso”… lamentando l’errata attribuzione dei punteggi loro spettanti “.. richiesta mai formulata dalla difesa !
E’ dunque evidente che la pronuncia di inammissibilità sia integralmente viziata, come si ricava agevolmente anche dalla lettura di fine pagina 10 della sentenza , secondo cui “ i ricorrenti lamentano punteggio deteriore rispetto a quello loro dovuto” , riferendosi ancora una volta a graduatorie provinciali mai gravate innanzi al TAR Lazio : per tali motivi e a fronte di questo grave errore di valutazione ci riserviamo un ricorso in appello al Consiglio di Stato.