IL TAR LAZIO ACCOGLIE L’ISTANZA REVOCA IL COMMISSARIO PER PROLUNGATA INERZIA E LO SOSTITUISCE ORDINANDO DI PROVVEDERE SULLA SENTENZA DI CONDANNA PER SILENZIO INADEMPIMENTO SOSTEGNO

Di poco fa ben due ordinanze del Collegio della IV sezione Bis del Tar Lazio, che finalmente inizia a mutare orientamento anche in materia di sostegno, a seguito delle nuove strategie legali del Nostro Studio – così l’Avv. Maurizio Danza Prof. Di Diritto del Lavoro Università Mercatorum.

 Questo il contenuto di due ordinanze di oggi 28 novembre di accoglimento della istanza del 16 luglio 2023 “ con cui parte ricorrente ha chiesto al Tribunale la revoca del commissario ad acta, in ragione della prolungata inerzia mantenuta da quest’ultimo, appare necessario disporne la revoca, nominando in sostituzione il responsabile del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, il quale dovrà provvedere, senza diritto al compenso e con potere di delega ad un funzionario o all’organo competente in base alle disposizioni normative vigenti, nel termine di 180 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento.

Il nuovo Commissario ad acta,-prosegue l’Avv. Maurizio Danza-, nominato dal Collegio del Tar Lazio in sostituzione del precedente commissario, ed individuato stavolta nel responsabile del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e non nell’USR, dovrà provvedere, senza poter addurre altra giustificazione.

A questo punto daremo corso anche alle azioni legali per responsabilità per danno da ritardo e per risarcimento del danno, proprio sulla base della ordinanza della Sezione  che accerta in modo inequivocabile,” la prolungata inerzia mantenuta dal Commissario ad acta”.